Inserimenti Lavorativi
Scheda del servizio
Cos'è:
Questo Servizio prevede l’avvicinamento al lavoro (sostenuto e mediato) delle persone socialmente svantaggiate, per favorire il loro accesso agli ambiti professionali ordinari e protetti.
Chi può richiederlo:
Servizi Sociali Comunali e Servizi Specialistici territoriali.
A chi è destinato:
Alle persone che si trovano in situazione di debolezza o svantaggio rispetto all'inserimento attivo nel mercato del lavoro a causa di una disabilità, o a seguito della rottura di relazioni sociali fondamentali, o a causa di esperienze che ne hanno destrutturato la personalità.
In particolare, le attività erogate dal Servizio sono rivolte a:
1. persone disabili per invalidità INAIL o civile fisica, psichica, intellettiva e sensoriale, collocabili al lavoro attraverso il sistema del collocamento obbligatorio e mirato, che necessitano di un percorso individualizzato di accompagnamento graduale al mondo del lavoro o di supporto e monitoraggio nel caso siano già occupate;
2. persone tossicodipendenti e alcooldipendenti in carico ai Ser.T./NOA aderenti al programma terapeutico;
3. persone con disturbi mentali di natura psicologica e psichiatrica in carico ai Centri Psico Sociali (CPS), aderenti al programma terapeutico e nei casi in cui il servizio di cura ritenga praticabile l’inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro;
4. persone ex detenute e/o ammesse alle misure alternative alla detenzione;
5. minori e giovani in età lavorativa a rischio di emarginazione e/o soggetti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria. -
6. persone che vivono in condizioni di disabilità non ancora riconosciuta e/o di multiproblematicità nelle sfere personale, familiare e sociale, tali da limitare le opportunità di un autonomo inserimento nel mercato del lavoro.
Modalità di Attivazione:
tramite Servizio Sociale comunale di residenza
Modalità recupero informazioni propri procedimenti in corso:
Rivolgendosi direttamente presso gli uffici
Come si richiede:
L’accesso al S.I.L. avviene mediante segnalazione (con apposita scheda) a cura degli operatori dei Servizi Sociali Comunali e dei Servizi specialistici territoriali (Ser.T , N.O.A., C.P.S., U.O.N.P.I.A., Consultorio Familiare, Servizio Tutela Minori).
Spese a carico dell'utente:
Servizio gratuito.
Dove rivolgersi:
Sede dell'Azienda.
Riferimenti legislativi (Normativa):
L. 68/99 - "Norme per il diritto al lavoro dei disabili" Con le modifiche del decreto legislativo n. 151/2015 (Semplificazioni delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese);
L. 328/00 - "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
L.R. 13/03 - "Promozione all'accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate";
L.R. 3/08 - "Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario";
D.G.R. Lombardia X/825 del 25.10.2013 “Nuovi indirizzi regionali in materia di tirocini”.
Questo Servizio prevede l’avvicinamento al lavoro (sostenuto e mediato) delle persone socialmente svantaggiate, per favorire il loro accesso agli ambiti professionali ordinari e protetti.
Chi può richiederlo:
Servizi Sociali Comunali e Servizi Specialistici territoriali.
A chi è destinato:
Alle persone che si trovano in situazione di debolezza o svantaggio rispetto all'inserimento attivo nel mercato del lavoro a causa di una disabilità, o a seguito della rottura di relazioni sociali fondamentali, o a causa di esperienze che ne hanno destrutturato la personalità.
In particolare, le attività erogate dal Servizio sono rivolte a:
1. persone disabili per invalidità INAIL o civile fisica, psichica, intellettiva e sensoriale, collocabili al lavoro attraverso il sistema del collocamento obbligatorio e mirato, che necessitano di un percorso individualizzato di accompagnamento graduale al mondo del lavoro o di supporto e monitoraggio nel caso siano già occupate;
2. persone tossicodipendenti e alcooldipendenti in carico ai Ser.T./NOA aderenti al programma terapeutico;
3. persone con disturbi mentali di natura psicologica e psichiatrica in carico ai Centri Psico Sociali (CPS), aderenti al programma terapeutico e nei casi in cui il servizio di cura ritenga praticabile l’inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro;
4. persone ex detenute e/o ammesse alle misure alternative alla detenzione;
5. minori e giovani in età lavorativa a rischio di emarginazione e/o soggetti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria. -
6. persone che vivono in condizioni di disabilità non ancora riconosciuta e/o di multiproblematicità nelle sfere personale, familiare e sociale, tali da limitare le opportunità di un autonomo inserimento nel mercato del lavoro.
Modalità di Attivazione:
tramite Servizio Sociale comunale di residenza
Modalità recupero informazioni propri procedimenti in corso:
Rivolgendosi direttamente presso gli uffici
Come si richiede:
L’accesso al S.I.L. avviene mediante segnalazione (con apposita scheda) a cura degli operatori dei Servizi Sociali Comunali e dei Servizi specialistici territoriali (Ser.T , N.O.A., C.P.S., U.O.N.P.I.A., Consultorio Familiare, Servizio Tutela Minori).
Spese a carico dell'utente:
Servizio gratuito.
Dove rivolgersi:
Sede dell'Azienda.
Riferimenti legislativi (Normativa):
L. 68/99 - "Norme per il diritto al lavoro dei disabili" Con le modifiche del decreto legislativo n. 151/2015 (Semplificazioni delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese);
L. 328/00 - "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
L.R. 13/03 - "Promozione all'accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate";
L.R. 3/08 - "Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario";
D.G.R. Lombardia X/825 del 25.10.2013 “Nuovi indirizzi regionali in materia di tirocini”.
A chi rivolgersi
Ultimo aggiornamento pagina: 28/10/2024 16:40:46